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I Parchi Letterari® "Viaggi nel futuro della Memoria"

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I PARCHI LETTERARI® IN CALABRIA "VIAGGI NEL FUTURO DELLA MEMORIA" - I PARCHI LETTERARI NELLA LOCRIDE: TOMMASO CAMPANELLA


Nacque a Stignano vicino Stilo, figlio di un calzolaio analfabeta, prese gli Ordini Domenicani da adolescente con il nome di frà Tommaso, in onore di San Tommaso d’Aquino. Studiò teologia e filosofia aristotelica con diversi maestri. Fu seguace dell‘empirismo di Bernardino Telesio. Più volte subì processi da parte del suo ordine e dal Tribunale dell’Inquisizione. Fu confinato in un convento fino al 1597.

Dopo la sua liberazione tornò in Calabria e cospirò contro il potere spagnolo. Tradito dai compagni, fu incarcerato a Napoli. Fingendosi pazzo riuscì a evitare la pena di morte, ma fu condannato all'ergastolo. Fu scarcerato nel 1626, grazie al Papa Urbano VIII, che lo volle suo consigliere nelle questioni astrologiche.

Campanella scrisse diverse opere durante i 27 anni trascorsi in prigione, tra queste la più famosa: La città del Sole. Intervenne nel primo processo contro Galileo Galilei con la sua coraggiosa Apologia di Galileo (1616). Nel 1634 però, una nuova cospirazione in Calabria portata avanti da uno dei suoi seguaci, gli procurò nuovi problemi. Fuggì in Francia, dove fu benevolmente ricevuto alla corte di Luigi XIII e dove morì.